Ogni percorso conduce a una dimensione sospesa tra realtà e immaginazione, fatto e memoria, dove non è l'immagine ad essere manipolata, ma la realtà stessa. Gli oggetti, collocati in uno spazio attentamente progettato, instaurano relazioni inattese e mutevoli con l'ambiente circostante, creando una continua dicotomia tra vero e falso, luce e oscurità, effimero ed eterno; dando vita a rinnovati accadimenti.

In questo viaggio tra realtà e finzione, la fotografia allestita diventa un mezzo per esplorare le nuove frontiere del reale, sfidando la nostra percezione e invitandoci a riscoprire il mondo attraverso l'arte della messa in scena. È un invito a vivere il presente come un ponte tra passato e futuro, un'opportunità per plasmare la nostra comprensione della realtà e dare forma al nostro modo di vedere il mondo.

Stile e tecnica:

Per conferire ai miei still life un'atmosfera simile a quella della pittura fiamminga, ho utilizzato un approccio illuminotecnico ispirato a quel movimento artistico. Ho esaltato i dettagli degli oggetti e le loro texture superficiali, evocando un'esperienza aptica in chi osserva.

Le fotografie sono state stampate in modo che restituiscano un nero opaco e profondo, mettendo in risalto la forza della luce sugli oggetti. Il formato e l'assenza del vetro sull'immagine rafforzano questo legame stilistico, conferendo alle immagini un carattere tangibile e materico, simile a quello delle opere d'arte del passato.

evento aperto a tutti

Gratuito

Inaugurazione Sabato 7 giugno alle ore 16:00

Aperto Sabato e Domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15:00 alle 18:00